Tutta colpa di papà Agato, sfegatato tifoso samoano. Siamo nel 1991 e Agato è al settimo cielo per come Samoa sta performando ai mondiali d'Inghilterra. Una vittoria contro il Galles, una sconfitta dignitosa contro l'Australia e una vittoria contro l'Argentina portano gli isolani ai quarti di finale. Ed il giorno dopo la vittoria contro l'Argentina Agato Tuiavii diviene padre. Per l'ennesima volta visto che alla fine ne avrà 11. Ma questo bimbo lo festeggia ancora sotto sbornia da rugby. E gli trova il nome. Un nome unico, come la sua amata nazionale di rugby, che accompagnerà per sempre il piccoletto: World Cup Anthony Manu Samoa Tuiavii |
Certo, la sfortuna vuole che lui vada a giocare poi nel rugby a 13 della Rugby League neozelandese con i colori sociali dell'Hamilton, ma World Cup Anthony Manu Samoa Tuiavii rimane unico. Anche per mamma, tranquilli.
La storia l'ha raccontata oggi il sito neozelandese Stuff svelando anche la sorpresa di Manu - così lo chiamano tutti - quando solo a 15 anni, dopo essersi trasferito da Samoa alle Hawaii e alle Samoa Americane con la famiglia, dovette fare i documenti per il passaporto per scoprire il suo vero nome. Rugby Love anche per papà Agato!