Una quindicina d'anni fa avevo contattato dei funzionari della società di Foro Bonaparte con la speranza che prendessero in considerazione la possibilità di sponsorizzare il Rugby Rho. Era l'ultima società con la quale avevo giocato e avevo deciso di continuare a frequentarla, per qualche anno anche in veste di consigliere, con l'impegno di aiutare i rhodensi nel consolidare il cammino intrapreso dal presidente Balconi |
Edison, dopo un paio di contatti e scambi epistolari, fece sapere che non avrebbe accolto la richiesta della società dell'hinterland milanese. Amen. Mi dispiaceva ma sapevo che avevo fatto bene a provarci con quella azienda. Solida, radicata e dall'immagine consolidata.
Dopo alcuni anni ricevetti la notizia che Edison aveva deciso di sponsorizzare la nazionale italiana di rugby. All'inizio pensai "Come il Rugby Rho no e l'Italia si?!" poi mi resi conto che, vuoi le sollecitazioni del 6 Nazioni vuoi per aver acceso un'idea, Edison era scesa in campo nel migliore dei modi. Con la nostra Italia, con i nostri azzurri.
Ed ora mi ritrovo qui, a distanza di anni, con una società, Edison, ancora partecipe al movimento ovale. E anche di più. Partecipe all'iniziativa La Buona Scuola che la FIR ha messo in piedi per educare, tramite la palla ovale, le ragazzine ed i ragazzini ad una consapevolezza di sé e delle regole attraverso la pratica della nostra amata palla ovale.
Tramite il "Progetto Scuola" della Federazione Italiana Rugby ed Edison sono stati coinvolti 600 mila giovani di 2300 scuole italiane. Sotto la guida di alcuni tecnici della FIR, ogni settimana ragazzi e ragazze di tutta Italia hanno imparato in classe le regole ed i valori che, poi, sono stati messi in pratica attraverso l'attività in palestra e sul campo da rugby. Questi allenamenti hanno preparato ai tornei studenteschi delle Under 10, Under 11 ed Under 12 miste, Under 14 ed Under 16 maschili o femminili. Le scuole di Calabria e Sicilia si sono incontrate a Ragusa; i giovani del Centro Italia a Fano; gli istituti delle regioni del Nord, a Jesolo. Salsomaggiore ospiterà a settembre le prime classificate di ogni regione: un evento direttamente organizzato dal Ministero dell’Istruzione, a cui parteciperanno anche le squadre nate dal “Progetto Scuola” di FIR ed Edison. Al centro del progetto c'è il benessere dei ragazzi in senso sia fisico sia, soprattutto, interiore: alla preparazione sportiva è stato affiancato l'insegnamento ad esprimere la propria energia positivamente, favorendo la nascita di processi virtuosi di sviluppo sociale.
Lasciato Rho, mi sono ritrovato - per affinità elettiva e comodità milanese - a riavvicinarmi alla mia ex società ASR Milano e chi ti trovo? Edison, ancora. Che continua ad abbinare la propria immagine a progetti che abbiano una valenza contemporaneamente sportiva e benefica. E’ questo il caso dell’iniziativa “Sport all’Opera”, un progetto in collaborazione con la Fondazione Cannavò rivolto ai detenuti del carcere di Opera di Milano, e “L’Ovale al Beccaria” che ha portato il rugby dell’ASR Milano nel carcere minorile Cesare Beccaria di Milano e nella Casa di Reclusione di Bollate.
Insomma, Edison pare continui ad illuminare il rugby. Come si vede nei video a questo link. Accendiamo?
Dopo alcuni anni ricevetti la notizia che Edison aveva deciso di sponsorizzare la nazionale italiana di rugby. All'inizio pensai "Come il Rugby Rho no e l'Italia si?!" poi mi resi conto che, vuoi le sollecitazioni del 6 Nazioni vuoi per aver acceso un'idea, Edison era scesa in campo nel migliore dei modi. Con la nostra Italia, con i nostri azzurri.
Ed ora mi ritrovo qui, a distanza di anni, con una società, Edison, ancora partecipe al movimento ovale. E anche di più. Partecipe all'iniziativa La Buona Scuola che la FIR ha messo in piedi per educare, tramite la palla ovale, le ragazzine ed i ragazzini ad una consapevolezza di sé e delle regole attraverso la pratica della nostra amata palla ovale.
Tramite il "Progetto Scuola" della Federazione Italiana Rugby ed Edison sono stati coinvolti 600 mila giovani di 2300 scuole italiane. Sotto la guida di alcuni tecnici della FIR, ogni settimana ragazzi e ragazze di tutta Italia hanno imparato in classe le regole ed i valori che, poi, sono stati messi in pratica attraverso l'attività in palestra e sul campo da rugby. Questi allenamenti hanno preparato ai tornei studenteschi delle Under 10, Under 11 ed Under 12 miste, Under 14 ed Under 16 maschili o femminili. Le scuole di Calabria e Sicilia si sono incontrate a Ragusa; i giovani del Centro Italia a Fano; gli istituti delle regioni del Nord, a Jesolo. Salsomaggiore ospiterà a settembre le prime classificate di ogni regione: un evento direttamente organizzato dal Ministero dell’Istruzione, a cui parteciperanno anche le squadre nate dal “Progetto Scuola” di FIR ed Edison. Al centro del progetto c'è il benessere dei ragazzi in senso sia fisico sia, soprattutto, interiore: alla preparazione sportiva è stato affiancato l'insegnamento ad esprimere la propria energia positivamente, favorendo la nascita di processi virtuosi di sviluppo sociale.
Lasciato Rho, mi sono ritrovato - per affinità elettiva e comodità milanese - a riavvicinarmi alla mia ex società ASR Milano e chi ti trovo? Edison, ancora. Che continua ad abbinare la propria immagine a progetti che abbiano una valenza contemporaneamente sportiva e benefica. E’ questo il caso dell’iniziativa “Sport all’Opera”, un progetto in collaborazione con la Fondazione Cannavò rivolto ai detenuti del carcere di Opera di Milano, e “L’Ovale al Beccaria” che ha portato il rugby dell’ASR Milano nel carcere minorile Cesare Beccaria di Milano e nella Casa di Reclusione di Bollate.
Insomma, Edison pare continui ad illuminare il rugby. Come si vede nei video a questo link. Accendiamo?