Due giorni fa World Rugby, la federazione mondiale, ha eliminato, dalle regole del gioco, la possibilità di segnare la meta appoggiando il pallone alla base dei pali o delle protezione dei pali.
Cambierà, a livello comportamentale, l'atteggiamento delle difese in area di meta che, a questo punto, troveranno proprio nella protezione del palo un voluminoso aiuto. L'attacco, d'altro canto, dovrà sforzarsi ed evitare quella consistente base per schiacciare il pallone in meta.
C'è da dire, in ogni caso, che per i tifosi - tolta l'analisi sull'attacco o sulla difesa dei propri beniamini - cambierà ben poco in termini di gioie da marcature, visto l'esiguo numero di mete segnate in questo modo.
Cambierà, a livello comportamentale, l'atteggiamento delle difese in area di meta che, a questo punto, troveranno proprio nella protezione del palo un voluminoso aiuto. L'attacco, d'altro canto, dovrà sforzarsi ed evitare quella consistente base per schiacciare il pallone in meta.
C'è da dire, in ogni caso, che per i tifosi - tolta l'analisi sull'attacco o sulla difesa dei propri beniamini - cambierà ben poco in termini di gioie da marcature, visto l'esiguo numero di mete segnate in questo modo.
Qui sotto possiamo vedere la gran bella meta di Stander (Irlanda) segnata contro l'Inghilterra nell'edizione 2018 del trofeo delle Sei Nazioni. Probabilmente una delle mete più belle marcate contro la base dei pali. Vale la pena rivederla:
Nel video sottostante, invece, è l'Irlanda a subire una meta segnata sul palo. In effetti, più che di meta segnata si dovrebbe parlare di meta concessa dall'arbitro Steve Walsh senza aver richiesto l'ausilio del TMO: al replay, infatti, si vede in maniera evidente che il tallonatore francese Szarzewski lascia cadere il pallone in avanti prima di schiacciare a terra. Poco male per gli irlandesi che riescono a vincere lo stesso e a laurearsi vincitori del Sei Nazioni 2014 a fine partita.
Come chiudere la serie dei video sui pali? Non con una meta ma con la "tranvata" che la forte terza linea inglese James Haskell ha preso in attacco contro il Galles durante il Sei Nazioni 2015. Strano che non si sia fatto male il palo...