La nazionale australiana in campo anche senza partite. Le due giocatrici Emily Robinson e Alexandra Sulusi, infatti, come riporta Rugby.com.au, in settimana hanno preso parte ad una rugby clinic organizzato e strutturato per ragazzi disabili a Dublino. Le due atlete australiane, che dovranno proprio sfidare l'Irlanda padrona di casa martedì prossimo e poi una squadra tra Galles e Canada per conquistare una posione tra la 5° e l'8°, hanno partecipato con entusiasmo all'iniziativa a sostegno dei ragazzi con disabilità. |
"Tutti cominciamo a giocare a rugby per motivi differenti, e quando ti trovi a fare queste esperienze ti ricordi perché lo hai fatto. Ricordi la gioia e la felicità che tutto ciò ti porta" ha detto la Robinson. "Siamo tutti qui per ragioni diversi, ma è il piacere del rugby il motivo principale per cui gioco.
Give back, un concetto anglosassone che letteralmente signifca "restituire" ma che va oltre: si tratta di un attaggiamento, sempre più attuale nelle società e nelle aziende, che mira alla creazione di una migliore socialità. Un'interazione in cui chi ha dona a chi non ha. Insomma, una responsabilità sociale d'impresa che si fonda sulla filantropia ma che trae pure notevoli benefici in termini di marketing e di immagine corporate. Rugby Love! | |