Mille volte le persone, saputo che giochi o che hai giocato a rugby, ti chiedono informazioni sia sulle regole del nostro amato sport che sulle emozioni che si provano nel prendere parte ad una mischia o a una touche. E noi raccontiamo sempre di quanto sia necessario abbassarsi, legarsi con i propri compagni, piegare e spingere sulle gambe in maniera coordinata senza, del resto, riuscire a trasmettere un'immagine ma solamente un'idea. Spesso mimando pure il gesto. Ebbene Cariparma ce l'ha fatta. Con un visore di rugby virtuale (è stato utilizzato un Samsung® Gear VR® powered by Oculus). E il main sponsor dell'Italia lo ha presentato alla stampa alla vigilia della prima partita casalinga del Sei nazioni, quella contro l'Inghilterra. |
La realtà virtuale fa vivere ai tifosi un’esperienza “da protagonisti”, permettendo loro di partecipare a mischie, touche, azioni di gioco e mete grazie ad un visore per la realtà virtuale che garantisce un’esperienza estremamente realistica ed adrenalinica. I video sono caratterizzati dalla partecipazione di 16 giocatori del Benetton Rugby Treviso (tra cui Luke McLean) e Mauro Bergamasco, per anni simbolo della nazionale (106 caps) nonché unico rugbista al mondo, insieme al samoano Brian Lima, ad essere sceso in campo in cinque edizioni differenti della Coppa del Mondo e che, proprio per questo suo record, sabato scorso è stato premiato dal presidente federale Gavazzi prima della partita contro la Scozia. |
Insomma, se si potesse avere sempre a disposizione sulla scrivania o in auto il visore, sai che facile far vedere il rugby?