La nazionale non vince nemmeno l'ultima partita del tour estivo ma fa felice un sacco di persone. In primis, gli stranieri delle squadre incontrate nel 2014, specie i giapponesi che hanno celebrato la loro prima vittoria contro gli azzurri. Contenti sono poi i critici a prescindere: prima colpa di Dondi ora colpa di Gavazzi. Non proprio felici ma contenti che la loro visione sulla crisi del sistema italia venga confermata, sono tutti coloro che da troppo tempo chiedono dei cambi strutturali nel complesso ovale italiano che, obiettivamente, di felice in questo momento pare non produrre nulla. Contenti per lo stesso motivo, infine, pare siano i tanti che vogliono giovani da far esordire in nazionale ad un anno dalla Coppa e mandare in pensione gli azzurri di lungo corso. Io non sono contento, per nulla. A me fa male vedere l'Italia perdere nel modo in cui ha perso troppe partite di recente.
Dopo le polemiche Gavazzi-Calvisano-Rovigo, delusione Benetton, polemiche Gavazzi-Benetton, sfiducia generale del mondo ovale su Zebre, crisi economiche L'Aquila e Prato (tra le tante), polemiche qualità del campionato di Eccellenza e numero Accademie in Italia, poco ci rimane: andare al mare ringraziando le ragazze di Di Giandomenico ed i ragazzi U20 del Tronky per gli unici sorrisi azzurri dell'anno e attendere l'autunno. Con la speranza che la Federugby avanzi verso la RWC 2015 con piani ben studiati e condivisi e con successi sul campo. Perchè, fra un anno, dopo i mondiali in Inghilterra, il rugby italiano mica si dovrà fermare. Il rugby è sostegno ed avanzamento. Avanzare, bisogna avanzare! Come le mail.
Dopo le polemiche Gavazzi-Calvisano-Rovigo, delusione Benetton, polemiche Gavazzi-Benetton, sfiducia generale del mondo ovale su Zebre, crisi economiche L'Aquila e Prato (tra le tante), polemiche qualità del campionato di Eccellenza e numero Accademie in Italia, poco ci rimane: andare al mare ringraziando le ragazze di Di Giandomenico ed i ragazzi U20 del Tronky per gli unici sorrisi azzurri dell'anno e attendere l'autunno. Con la speranza che la Federugby avanzi verso la RWC 2015 con piani ben studiati e condivisi e con successi sul campo. Perchè, fra un anno, dopo i mondiali in Inghilterra, il rugby italiano mica si dovrà fermare. Il rugby è sostegno ed avanzamento. Avanzare, bisogna avanzare! Come le mail.