Ho sempre sostenuto il rugby femminile. Vuoi perché ho vissuto la mia gioventù nella Treviso delle straordinarie Red Panthers da record, vuoi perché ho sempre apprezzato la volontà e la conseguente qualità del gioco delle ragazze che lottano per questo sport. Fra poche ore parto per la Francia, destinazione Marcoussis non lontano da Parigi città. Alle 15.45 le campionesse inglesi sfideranno, nella seconda giornata del torneo iridato WRWC2014 le ragazze spagnole. La Spagna, già. |
Quella Spagna che lo scorso aprile 2013 ha battuto le nostre azzurre a Madrid con un sonoro 38 a 7. Certo, tra le Furie Rosse fu determinante l'impatto delle giocatrici di rugby a 7 ma, dopo aver battuto Samoa e Scozia nelle altre partite di qualificazione, la nazionale azzurra guidata da Silvia Gaudino fermò bruscamente la propria corsa verso Parigi. Peccato, sarebbe stato il coronamento di un percorso eccezionale delle atlete di coach Di Giandomenico. Tant'è. Andrò a vedere e fotografare albioniche contro iberiche. E, a seguire, altre partite. Con un solo obiettivo: raccontare, anche in minima parte, l'élite di un mondo che mi piace un sacco e sostengo tout court. Il mondo del rugby femminile.
Aspettando di vedere le nostre ragazze ad Avezzano, il prossimo novembre, contro la Scozia. Come on rugby girls!
Aspettando di vedere le nostre ragazze ad Avezzano, il prossimo novembre, contro la Scozia. Come on rugby girls!