
Ho sempre avuto un debole per la nazionale figiana, e la copertina del mio libro RUGBY LOVE lo dimostra. Mi piacciono i sorrisi del popolo figiano e la loro passione per la condivisione del buon rum, a gambe incrociate, seduti su stuoie in casa tra amici.
Ecco perchè, da trevigiano nato, sono felice che quest'anno - alla corte di un grande mediano di mischia biancoverde, Umberto Casellato - arrivi il mediano di mischia figiano Henry Seniloli. Chissà che l'Europa sia un bel palcoscenico per lui e per la squadra.
Il furetto 25enne ha una sola presenza in nazionale maggiore, ottenuta lo scorso 23 novembre (mio compleanno, così per dire) quando, a Bucarest, i figiani hanno battuto 26 a 7 la Romania. Una settimana dopo, inoltre, a Twickenham, ha giocato nella selezione Fiji XV contro i mitici Barbarians. Con la nazionale a 7 del suo paese ha già disputato parecchi incontri ed ora arriva ora a Treviso, dopo esser stato eletto come miglior giocatore, a marzo 2014, del più importante torneo al mondo di rugby a 10, quello di Hong Kong.
E' infatti proprio in quella competizione che il mediano ha rilanciato le sue quotazioni: sotto la guida tecnica di Tana Umaga e a fianco di campioni quali Radike Samo e Alesana Tuilagi, Seniloli ha vinto il torneo con i BGC Dragons.
Appena letto del suo arrivo nella "mia" Treviso, l'ho contattato per chiedergli cosa si aspetta da questa sua prima volta in Italia: "Non vedo l'ora, le mie aspettative sono altissime. Ci sarà un'atmosfera totalmente diversa dato lo stile di rugby europeo che è davvero interessante e per me, Marco, sarà un'esperienza molto valida dal punto di vista personale." Sei curioso di giocare in questo nuovo campionato europeo "Davvero non vedo l'ora! Sono eccitato all'idea di giocare assieme e contro i migliori giocatori e clubs di tutta Europa" Beh, che dici, ti porti la famiglia o starai connesso, fuso orario permettendo, a Skype?! "Ahaha, logico che mi piacerebbe arrivare con la famiglia ma per il momento non se ne parla. Ciao, a presto". Il fuso orario non ci permette di stare al pc molto a lungo, ne riparleremo in Ghirada.
Sono proprio curioso e fiducioso: credo che il suo apporto alla velocità di transizione da mischia a trequarti e la sua capacità di gestire il pacchetto degli avanti, possa risultare davvero utile alla Benetton della prossima stagione, con una nuova rosa e tanti impegni tra nazionale e palcoscenico europeo. In bocca al lupo a Treviso e a Henry!
Se poi non gradirà uno spritz, beh, ci metteremo comodi per terra con del buon Seven Tiki...
Ecco perchè, da trevigiano nato, sono felice che quest'anno - alla corte di un grande mediano di mischia biancoverde, Umberto Casellato - arrivi il mediano di mischia figiano Henry Seniloli. Chissà che l'Europa sia un bel palcoscenico per lui e per la squadra.
Il furetto 25enne ha una sola presenza in nazionale maggiore, ottenuta lo scorso 23 novembre (mio compleanno, così per dire) quando, a Bucarest, i figiani hanno battuto 26 a 7 la Romania. Una settimana dopo, inoltre, a Twickenham, ha giocato nella selezione Fiji XV contro i mitici Barbarians. Con la nazionale a 7 del suo paese ha già disputato parecchi incontri ed ora arriva ora a Treviso, dopo esser stato eletto come miglior giocatore, a marzo 2014, del più importante torneo al mondo di rugby a 10, quello di Hong Kong.
E' infatti proprio in quella competizione che il mediano ha rilanciato le sue quotazioni: sotto la guida tecnica di Tana Umaga e a fianco di campioni quali Radike Samo e Alesana Tuilagi, Seniloli ha vinto il torneo con i BGC Dragons.
Appena letto del suo arrivo nella "mia" Treviso, l'ho contattato per chiedergli cosa si aspetta da questa sua prima volta in Italia: "Non vedo l'ora, le mie aspettative sono altissime. Ci sarà un'atmosfera totalmente diversa dato lo stile di rugby europeo che è davvero interessante e per me, Marco, sarà un'esperienza molto valida dal punto di vista personale." Sei curioso di giocare in questo nuovo campionato europeo "Davvero non vedo l'ora! Sono eccitato all'idea di giocare assieme e contro i migliori giocatori e clubs di tutta Europa" Beh, che dici, ti porti la famiglia o starai connesso, fuso orario permettendo, a Skype?! "Ahaha, logico che mi piacerebbe arrivare con la famiglia ma per il momento non se ne parla. Ciao, a presto". Il fuso orario non ci permette di stare al pc molto a lungo, ne riparleremo in Ghirada.
Sono proprio curioso e fiducioso: credo che il suo apporto alla velocità di transizione da mischia a trequarti e la sua capacità di gestire il pacchetto degli avanti, possa risultare davvero utile alla Benetton della prossima stagione, con una nuova rosa e tanti impegni tra nazionale e palcoscenico europeo. In bocca al lupo a Treviso e a Henry!
Se poi non gradirà uno spritz, beh, ci metteremo comodi per terra con del buon Seven Tiki...