34 caps con l'Inghilterra di cui 21 da capitano. 15 volte convocato dai Barbarians, membro dei British Lions del famoso tour del 1977, capitano del Nord Inghilterra - quando esistevano le selezioni regionali prima del professionismo - che sconfisse gli All Blacks nel 1979 e, l'anno successivo, 1980, capitano dei Lions. Presidente della RFU. Una seconda linea non male, insomma. Ed ora, dopo aver tentato già 4 anni fa combattendosi la leadership mondiale a suon di voti contro l'"italiano" Lapasset, il grande Bill Beaumont è il presidente della World Rugby. Proprio da oggi 1 luglio, infatti, è chiamato a presiedere il massimo organismo mondiale che, quest'anno, vivrà la magnifica esperienza del ritorno, con il rugby a 7, alle Olimpiadi. Ed è proprio con l'occasione brasiliana di Rio2016 che il neopresidente rivolge i suoi primi pensieri al mondo ovale: |
"i migliori giocatori e le migliori giocatrici sono così eccitati dall'idea di divenire olimpionici e rappresentare il proprio paese ed il nostro sport ai Giochi Olimpici. Sarà uno degli spettacoli per eccellenza di Rio2016 perché porteremo il nostro sport ad un pubblico di centinaia di milioni di persone in tutto il mondo e dovremo stimolare la prossima generazione affinché si avvicini al rugby. EÈ un momento bellissimo per essere coinvolti nella pallaovale e sono sicuro che ogni federazione nazionale sia pronta per trarre il massimo beneficio da questa opportunità mentre noi continuiamo a diffondere il rugby nel mondo.
Mentre ci avviciniamo all'evento, World Rugby sta mettendo in campo tornei di Rugby a 7 di successo che illustrano il meglio del nostro sport dinamico e dei suoi valori nel costruire il carattere."
Caro Bill, sperando che anche la Federazione Italiana Rugby si indirizzi con successo allo sviluppo del Rugby a 7 - e non solo - buon lavoro e in bocca al lupo capitano!
Mentre ci avviciniamo all'evento, World Rugby sta mettendo in campo tornei di Rugby a 7 di successo che illustrano il meglio del nostro sport dinamico e dei suoi valori nel costruire il carattere."
Caro Bill, sperando che anche la Federazione Italiana Rugby si indirizzi con successo allo sviluppo del Rugby a 7 - e non solo - buon lavoro e in bocca al lupo capitano!