È stato l'emblema del rugby francese per molti anni, il simbolo di un gioco brillante e, a volte, irriverente. Christophe Dominici era ed è il rugby a Parigi. Città che la settimana scorsa gli ha intitolato il campo di gioco Saut du Loup, a pochi metri da dove viveva e dove ora i giocatori e i ragazzi dello Stade Français si alleneranno. Il consiglio comunale parigino aveva deciso di dedicare questo terreno di gioco proprio a Dominici, 67 caps con la Francia, che tutti ricordano ancora per la spettacolare meta del 1999 contro gli All Blacks (vedi video sotto a dx). |
Erano presenti, tra gli altri, Thomas Lombard, Pierre Rabadan, Max Guazzini, Sylvain Marconnet, Jérôme Fillol, Julien Arias, coach Gonzalo Quesada e i suoi giocatori con i ragazzi dell'under 14 del club. Per Rabadan, "Domi" era "il fulmine che illuminava Parigi. Era lo Stade Français”. Nel video qui sotto a sx la cerimonia di intitolazione con gli amici e la famiglia.
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