
Nacque a Galashiels il 22 maggio 1893 e morì, prima di compiere 81 anni, il 21 gennaio 1974 ad Edimburgo. Come riporta il Glasgow Herald del giorno successivo, Andrew Wemyss detto "Jock" ottenuto 7 caps con la Scozia a cavallo della Prima Guerra Mondiale, per divenire poi scrittore e commentatore di rugby.
Fu uno dei pochi, con A. Angus e C. Usher, ad indossare la maglia della nazionale sia prima che dopo il conflitto ma il fatto curioso che lui era solito raccontare è che nei due incontri che disputò contro la Francia, nel 1920 e nel 1922, giocò contro il francese Lubin-Lebrere (pilone/seconda linea che avrebbe vinto poi la medaglia d'argento alle Olimpiadi del 1924 a Parigi), anche lui cieco di un occhio. L'unico modo che ebbero, quindi, per "tenersi d'occhio" nelle touche era quello di toccarsi per percepire la posizione.
PS il francese, 14 caps e pluriscudettato che perse l'occhio colpito da 14 proiettili nella battaglia di Somme, nel 1920 fu anche arrestato a Dublino per aver cantato la Marsigliese all'esterno di un pub dopo la vittoria francese. Un occhio solo ma buono!
Fu uno dei pochi, con A. Angus e C. Usher, ad indossare la maglia della nazionale sia prima che dopo il conflitto ma il fatto curioso che lui era solito raccontare è che nei due incontri che disputò contro la Francia, nel 1920 e nel 1922, giocò contro il francese Lubin-Lebrere (pilone/seconda linea che avrebbe vinto poi la medaglia d'argento alle Olimpiadi del 1924 a Parigi), anche lui cieco di un occhio. L'unico modo che ebbero, quindi, per "tenersi d'occhio" nelle touche era quello di toccarsi per percepire la posizione.
PS il francese, 14 caps e pluriscudettato che perse l'occhio colpito da 14 proiettili nella battaglia di Somme, nel 1920 fu anche arrestato a Dublino per aver cantato la Marsigliese all'esterno di un pub dopo la vittoria francese. Un occhio solo ma buono!