Una struttura consolidata sulla quale il presidente Marcello Cuttitta, ex ala storica del Milan e dell'Italia di cui ancora detiene il record con 25 mete segnate, ha inserito dei pezzi da 90 del rugby italiano moderno (Simone Favaro, Davide Giazzon, Francesco Minto e Ramiro Pez): questa la selezione degli Italian Classic XV che, giocando contro i canadesi nella partita inaugurale, darà il via alla 32esima edizione del torneo Classic che dal 1988 si svolge alle Bermuda. Un torneo ad inviti cui le varie selezioni nazionali devono aderire schierando il più alto numero possibile di ex giocatori internazionali (nazionale maggiore, nazionale A, 7's, Under 21 e Under 18). |
Giocatori di rilievo mondiale come Jeremy Guscott, Victor Matfield e Percy Montgomery, Federico Todeschini e Carlos Fernandez Lobbe, Colin Charvis e Yannick Jauzion hanno calcato il campo di gioco della Bermuda Rugby Football Union nel corso degli anni e, anche quest'anno, compresi quelli azzurri, sono molti i campioni che parteciperanno al torneo.
Ho avuto la fortuna e il piacere di viaggiare con la selezione italiana due volte, nel 2012 quando capitano era Massimo Giovannelli e l'anno scorso quando la fascia al braccio la portava Quintin Geldenhuys, per raccontare il torneo con la mia macchina fotografica. Serbo un ricordo di spensieratezza ed amicizia sia nella struttura che ospita le squadre, il Fairmont Southampton Hotel, che a bordo campo nelle numerose tende allestite dagli sponsor per i tifosi e appassionati ovali.
Moltissime sono le multinazionali e compagnie assicurative che, grazie al sistema fiscale locale, hanno sede nelle Bermuda e moltissimi sono i loro dipendenti, per la maggior parte di origine anglosassone o statunitense, che colorano le serate del torneo. Numerosi anche gli italiani residenti, per la maggior parte titolari o impiegati nella ristorazione, che hanno ormai stabilito un consolidato rapporto di amicizia con Giuseppe Balasso, manager dei Classic XV, e lo staff azzurro. Tra una partita e l'altra, tra una seduta di recupero e un allenamento, è fantastico vedere i giocatori di tutte le squadre andarsene in giro con lo scooter per visitare i posti più belli dell'arcipelago, dal faro alle grotte, dal campo di golf alle spiagge.
Un luogo, tuttavia, dove, alle spalle della zona commerciale, ancora adesso sussistono gravi problemi per la popolazione indigena di colore estranea per tanto tempo nelle attività dei servizi e non impiegata nelle multinazionali. Il Governo locale ha messo in piedi dei programmi sia per la scolarizzazione che per combattere la piaga dell'alcolismo. Fioccano anche le associazioni a sostegno della popolazione indigena e sono sempre più, per fortuna, le iniziative anche culturali - quali mostre ed esposizioni fotografiche - per sensibilizzare i residenti sul problema e sul valore del rispetto della differenza.
Un posto, le isole Bermuda con il loro rum, dove da turisti ovali - con una cospicua quantità di dollari in tasca - poter divertirsi nei giorni del torneo e godere della natura marina tra amici. Anche bevendo Dark'n' Stormy a volontà!
In bocca al lupo a tutti i Classic e Rugby Love!
Ho avuto la fortuna e il piacere di viaggiare con la selezione italiana due volte, nel 2012 quando capitano era Massimo Giovannelli e l'anno scorso quando la fascia al braccio la portava Quintin Geldenhuys, per raccontare il torneo con la mia macchina fotografica. Serbo un ricordo di spensieratezza ed amicizia sia nella struttura che ospita le squadre, il Fairmont Southampton Hotel, che a bordo campo nelle numerose tende allestite dagli sponsor per i tifosi e appassionati ovali.
Moltissime sono le multinazionali e compagnie assicurative che, grazie al sistema fiscale locale, hanno sede nelle Bermuda e moltissimi sono i loro dipendenti, per la maggior parte di origine anglosassone o statunitense, che colorano le serate del torneo. Numerosi anche gli italiani residenti, per la maggior parte titolari o impiegati nella ristorazione, che hanno ormai stabilito un consolidato rapporto di amicizia con Giuseppe Balasso, manager dei Classic XV, e lo staff azzurro. Tra una partita e l'altra, tra una seduta di recupero e un allenamento, è fantastico vedere i giocatori di tutte le squadre andarsene in giro con lo scooter per visitare i posti più belli dell'arcipelago, dal faro alle grotte, dal campo di golf alle spiagge.
Un luogo, tuttavia, dove, alle spalle della zona commerciale, ancora adesso sussistono gravi problemi per la popolazione indigena di colore estranea per tanto tempo nelle attività dei servizi e non impiegata nelle multinazionali. Il Governo locale ha messo in piedi dei programmi sia per la scolarizzazione che per combattere la piaga dell'alcolismo. Fioccano anche le associazioni a sostegno della popolazione indigena e sono sempre più, per fortuna, le iniziative anche culturali - quali mostre ed esposizioni fotografiche - per sensibilizzare i residenti sul problema e sul valore del rispetto della differenza.
Un posto, le isole Bermuda con il loro rum, dove da turisti ovali - con una cospicua quantità di dollari in tasca - poter divertirsi nei giorni del torneo e godere della natura marina tra amici. Anche bevendo Dark'n' Stormy a volontà!
In bocca al lupo a tutti i Classic e Rugby Love!
Questo il calendario 2019 del 32° World Rugby Classic Bermuda che si disputerà a Hamilton dal 2 novembre 2019:
2 nov 2019: 23:15 (ora italiana) Rugby Canada vs Rugby Italian XV (A)
3 nov 2019: 00:30 (ora italiana) Classic Pumas vs France Classic Rugby (B)
5 nov 2019: 00:15 (ora italiana) Ireland Rugby Legends vs USA Classic Eagles (C)
5 nov 2019: 01:30 (ora italiana) Classic Lions vs Classic Springboks (D)
7 nov 2019: 00:15 (ora italiana) Semifinale del Plate: perdente A vs perdente B
7 nov 2019: 01:30 (ora italiana) Semifinale Classic: vincente A vs vincente B
8 nov 2019: 00:15 (ora italiana) Semifinale del Plate: perdente C vs perdente D
8 nov 2019: 01:30 (ora italiana) Semifinale Classic: vincente C vs vincente D
10 nov 2019: 00:15 (ora italiana) Finale Plate
10 nov 2019: 01:30 (ora italiana) Finale 32° World Classic
2 nov 2019: 23:15 (ora italiana) Rugby Canada vs Rugby Italian XV (A)
3 nov 2019: 00:30 (ora italiana) Classic Pumas vs France Classic Rugby (B)
5 nov 2019: 00:15 (ora italiana) Ireland Rugby Legends vs USA Classic Eagles (C)
5 nov 2019: 01:30 (ora italiana) Classic Lions vs Classic Springboks (D)
7 nov 2019: 00:15 (ora italiana) Semifinale del Plate: perdente A vs perdente B
7 nov 2019: 01:30 (ora italiana) Semifinale Classic: vincente A vs vincente B
8 nov 2019: 00:15 (ora italiana) Semifinale del Plate: perdente C vs perdente D
8 nov 2019: 01:30 (ora italiana) Semifinale Classic: vincente C vs vincente D
10 nov 2019: 00:15 (ora italiana) Finale Plate
10 nov 2019: 01:30 (ora italiana) Finale 32° World Classic
I giocatori convocati a disposizione del coach Ramiro Cassina sono: Jeremias Alvaro, Andrea Barbieri, Riccardo Bergamin, Paolo Buso, Andrea Cavalleri, Salvatore Cipolla, Federico Condorelli, Mike Denbee, Simone Favaro, Annibale Fusco, Davide Giazzon, Tommaso Iannone, Davide Malcisi, Filippo Maso, Francesco Minto, Paco Ogert, Mauro Paghera, Nicolò Pagotto, Riccardo Pavan, Daniele Pesapane, Ramiro Pez, Giacomo Rigonelli, Pietro Soro.