Metti una sera d'estate a Parma. Sugli spalti, mentre la Benetton sta battendo le Zebre nell'ultima amichevole estiva prima dell'inizio della stagione 2016/17 del Pro12, tra gli infortunati Andrea Manici, Luca Morisi e Marcello Violi appare il cugino proprio di quest'ultimo, Filippo Ferrarini. La terza linea nocetana che, mentre la sua ragazza Giulia - esonerata dal dovere/piaceremicasempre dell'assistere alle amichevoli estive - trascorre la serata con le amiche, ha deciso di sedersi nel secondo tempo tra gli amici ovali. Pare quasi voglia dire al mondo di essere lui quello sano! |
In effetti, quello bello sano è proprio lui. Reduce dal primo campionato rugbystico americano, dove ha chiuso al sesto posto nella classifica dei metamen con 6 mete segnate (con 47 placcaggi effettuati nei 12 incontri), Filippo (ex Noceto, Crociati ed Aironi), 26 anni la settimana prossima, si racconta:
- Columbus, Ohio, America, ProRugby. Un'esperienza di 5 mesi: hai trovato più o meno di quello che ti aspettavi?
- Prima esperienza del ProRugby: quali pensi siano gli obiettivi americani?
- Ohio Aviators: la società è contenta di come è andato il campionato?
- Noceto, Parma, Ohio: cosa fa un ragazzo nocetano negli USA?
- Da un punto di vista turistico, quali sono i pregi di Columbus?
- Studio: cosa hai fatto?
- Il futuro ovale di Filippo Ferrarini?
Certo del fatto che sentiremo a breve parlare del rugbysta nocetano in campo, ci salutiamo con un sorriso aspettando di andare a cena con Mauro Bergamasco dall'amico Omar Pedrini. Insomma, un rugbysta rock. Come on Phil!