Sirene americane ammaliatrici anche per Mils Muliaina, il 100 volte All Blacks arrivato solo un anno fa alle Zebre. A differenza di Mirco Bergamasco, il campione padovano appena trasferitosi a Sacramento, la capitale dello stato californiano, il neozelandese - secondo quanto appena dichiarato dal ProRugby - andrà a giocare con la squadra di San Francisco, la splendida città dal sapore europeo nel nord della California. Il campione degli All Blacks ha dichiarato che la sua nuova destinazione è dovuta anche alla sua intenzione di studiare Chiropratica alla Life West, istituzione famosa sulla costa occidentale degli States. Sotto col derby, quindi, tra Mirco e Mils proprio nella giornata di apertura, il 17 aprile prossimo quando Sacramento affronterà San Francisco. Senza dimenticare Filippo Ferrarini in Ohio, tre Zebre in migrazione! Come on boys! |
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Inoltre, l'emittente televisiva trasmetterà oltre 50 partite in streaming in diretta con il servizio NBC Sport Live Extra, che è una piattaforma digitale che ha 20milioni di utenti attivi. Tanto per intendersi, la app della NBC ha più utenti del mercato della pay tv nel Regno Unito. La Premiership sta già discutendo ora i termini per la produzione dei servizi con l'emittente che, del resto, già produce per la Premier League di calcio e la Ryder Cup di golf. I commenti della partite saranno quelli dei commentatori inglesi della BT ma negli States ci sarà lo studio con il proprio staff per le analisi, magari con campioni inglesi da poco ritiratisi dal gioco. La prima trasmissione accalappia-utenti ha già avuto luogo lo scorso 12 marzo quando in New Jersey, nella Red Bull Arena di Harrison, i London Irish e i vincenti Saracens hanno disputato la prima partita di Premiership della storia in territorio straniero. Una partita per la quale la Premiership sta già pensando alla replica nel 2017 per avere in pianta fissa, dice Mark McCafferty chief executive della Premiership Rugby, dal 2018, una partita del campionato inglese in quello stadio da 25mila persone. "Far sì che il rugby irrompa nella consapevolezza sportiva americana": questo l'obiettivo! Il tutto in attesa del calcio d'inizio, previsto per il prossimo 17 aprile, del ProRugby il primo campionato professionistico nazionale di rugby degli States. Dove ci saranno gli ex bianconeri delle Zebre Filippo Ferrarini (con l'Ohio) e Mirco Bergamasco (con il Sacramento). Ma di questo ne parleremo a breve con maggiori dettagli. Rugby Love a tutti!
Come si legge sul loro sito, "ogni copia verrà venduta a 10 euro e l’intero incasso, come l’anno scorso, verrà utilizzato per sostenere l’attività agonistica della squadra, servendo per attrezzature e materiali, manutenzione delle strutture e così via. Sarà possibile acquistarlo presso il campo Carlo Androne di Recco, oppure in alcuni locali pubblici dove saranno gli stessi giocatori a portare le copie per la vendita. Chi fosse interessato può scrivere a info@proreccorugby.it e chiedere eventuali modalità di acquisto e consegna fuori zona. Certo che per i milanesi rivedere lo smilzo Carlo Corbetta è un'occasione da non perdere! "Ma tu che giochi a rugby cosa vedi in mischia?" Questo te lo mostra il visore di Cariparma!4/3/2016
Insomma, se si potesse avere sempre a disposizione sulla scrivania o in auto il visore, sai che facile far vedere il rugby?
Ma qual è l'obiettivo di questo appuntamento degli SI? Sempre nella mail dichiarano che "...l’incontro si prefigge non solo lo scopo di consolidare i rapporti fra le varie tifoserie ma anche come workshop in cui condividere opinioni, proporre strategie e analizzare diversi aspetti che caratterizzano il mondo del rugby italiano. In primis l’aspetto del pubblico allo stadio ... Un secondo aspetto su cui dibattere sarà l’importanza del conoscere le regole del gioco per promuovere un “tifo consapevole”... Si parlerà anche di Nazionale, dell’apporto dell’Eccellenza non solo in termini di giocatori prestati alle nazionali ma anche di supporto della Federazione nella crescita dei giovani e nella gestione delle convocazioni. Parlando di Eccellenza analizzeremo anche il servizio televisivo di Rai Sport. La giornata di confronto si chiuderà con un dibattito aperto sulla natura di SiRugby – Sostenitori Italiani Rugby – su come questo gruppo, formatosi spontaneamente, possa diventare un “think thank” stabile che possa coinvolgere realtà da tutta Italia e non solo di Eccellenza ma anche di serie minori, appassionati e PRO12."
Insomma, quelle chiacchiere che si solito si fanno allo stadio o su Facebook davanti al pc, questa volta le si faranno al caldo della clubhouse tuttanera. Sperando che l'Italia non venga fatta nera dai dragoni gallesi! |
Marco TurchettoEx seconda linea (quando bastava saltare e spingere), giro il mondo ovale con la mia macchina fotografica e il taccuino. L'ebook gratuito!
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